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CampNaNo 04-2019: quarta settimana
Parole scritte: 50.971/50.000
Quel che stava cercando di dirmi questo mio metodo ubriaco di procedere durante il NaNo19 e questo Camp mi ha suggerito una cosa: forse ho bisogno di fare outline molto più approfondite delle scalette che faccio di solito.
Forse ho bisogno prima di raccontarmi male la storia, ma in maniera rapida, molto riassunta, con qualche dialogo infilato come mi gira, con una forma disordinata da brainstorming.
Forse non posso più pensare di scrivere delle storie a capitoli come ho scritto le mie prime long concluse. Il portale, In trappola, Caccia Grossa sono state più o meno felici eccezioni.
Ho iniziato a zoppicare con CG, mentre i WIP che ho scritto da allora sono rimasti incompleti, e Tramonto Dorato – l’unico di cui ho concluso una prima bozza e una seconda tra cui c’è un abisso – mi ha fatto scontrare con la dura realtà: il mio modo di scrivere è cambiato.
Non sono più capace a zoppicare fino alla meta confidando nella seconda stesura.
Forse è stato lavorare alla seconda stesura di CG che mi ha tanto “bruciata”, o anche il continuo blocco con Merci Sospette ha contribuito, ma non sono più quella un po’ incosciente che ha scritto Il portale con una trama esilissima che è esplosa nella seconda bozza.
Ho l’impressione che in quei casi si sia trattato d’incoscienza, o fortuna del principiante […]
CampNaNo 04-2019: terza settimana
Parole scritte: 39.180/50.000
Ho fatto quello che non avrei dovuto fare, ma che finisco sempre per fare: sono tornata agli inizi. Ho aggiunto un capitolo e da lì ho cercato di riprendere le fila della storia… per finire col plottare più o meno dettagliatamente le parti che non mi andavano bene.
Che questo sia successo per due tentativi di first draft di seguito vuol dire qualcosa… 🤔
CampNaNo 04-2019: seconda settimana
Parole scritte: 26.396/50.000
Come sempre, durante la seconda settimana iniziano a emergere i problemi. Angst perché volevo andare avanti e per la puzza di bruciato che sentivo già.
Ovviamente, scrivendo questo post dopo il Camp e dopo aver sviscerato su instagram giorno per giorno cosa stava succedendo, ora mi trovo senza parole 😅
CampNaNo 04-2019: prima settimana
Partecipo a questo CampNaNo di Aprile ponendomi come obiettivo 50K parole di un plot bunny contemporary romance che mi ha assalita a fine febbraio e per cui mi sono vista passare davanti agli occhi praticamente tutta la storia, soprattutto il conflitto interiore della protagonista e il conflitto esterno, e aaaaaaaaaah! Voglio scrivere!
Di seguito copertina e sinossi:
Pasticcerie da incubo [più un nome in codice che un titolo]
Dopo la malattia che ha messo il padre di Matilde fuori gioco e la madre che è più assente che mai in pasticceria per seguire il marito, i pasticceri anziani hanno preso il controllo e la nuova generazione fatica a emergere, il tutto mentre i conti non ne vogliono sapere di tornare. Matilde non vuole mandare a monte il frutto del lavoro della vita dei suoi genitori, ma lei sa solo far magie con i numeri e non con farina e zucchero.
È la sua migliore amica a imporle una soluzione e contatta il pasticcere più famoso d’Italia e star del seguitissimo Pasticcerie da incubo perché la aiuti a districare una situazione che sembra senza via d’uscita.
Ciò non vuol dire che Matilde sia disposta a lasciarsi aiutare.
Parole scritte: 13.514/50.000
Il mio piano per questo camp è non strafare.
Quindi quando i primi giorni […]
Re di Ossa e Pietra
Il 21 marzo, in occasione del primo giorno di Primavera, è uscita per Quixote Edizioni una raccolta gratuita di 7 racconti MM e MF a tema Stonehenge e le leggende d’amore. Si può scaricare [qui].
E ci sono anche io, col racconto MF “RE DI OSSA E PIETRA”.
Prima uscita davvero ufficiale come Alex K. Morland, sono un po’ emozionata!
Sinossi
L’università dà un ultimatum al sogno della vita della professoressa Heather Moore: se le sue ricerche su Stonehenge continuano a non dare risultati, dovrà metterle da parte una volta per tutte.
Per Heather non c’è altra soluzione che affidarsi a un misterioso uomo – o dio? – dal volto coperto da un teschio di cervo e viaggiare nell’età del bronzo per trovare le prove di cui ha bisogno.
Anche se il prezzo da pagare sarà il suo cuore.
Di seguito potete leggere l’estratto di una scena!
Gli altri autori sono Carlo Lanna, Sarah Bernardinello, Alex Massagrande, F.N. Fiorescato, Fernanda Romani e Paola Velo.
Spero che la raccolta vi faccia passare qualche ora da sogno!
NaNo18: quinta settimana
Parole scritte: 81.178/50.000
Quest’ultima settimana l’ho presa molto easy. Ho cercato di non strafare, soprattutto nei primi due giorni, ma ormai avevo ingranato la marcia e bene o male mi sono sempre tenuta nella media con cui ho scritto tutto il mese.
Il plotting si è fatto sempre più pieno di dialoghi tra parti in cui ragionavo sulla trama in maniera più discorsiva ed è stato molto utile per sentire davvero i personaggio, come non li ho sentiti per tutta la prima parte del mese.
Hanno iniziato anche a spuntare fuori altri plot bunnies per storie nuove o per sviluppare vecchi plot bunnies che mi ero appuntata e quindi il cervello è stato un po’ diviso e impegnato su diverse cose tutte insieme XD
Comunque, alla fine, ieri sera ho raggiunto le 80K che mi ero prefissata e sono anche andata un po’ oltre trascinata dalla scrittura.
Le statistiche finali sono queste:
Concludo il NaNo con più della metà delle parole totali scritte per una prima versione zoppissima della storia e il resto dedicato al plotting decente di quel che voglio davvero scrivere.
Avrei potuto evitare questo delirio facendo la NaNo Prep come si deve tra settembre e ottobre, ma a dirla tutta avrei fatto tutto questo lavoro senza la pressione […]
NaNo18: quarta settimana
Parole scritte: 71.216/50.000
Ho iniziato soft, mettendomi come target finale per il mese le 75K. Ma i primi giorni sono andati molto bene e a fine settimana ho iniziato ad avere abbastanza fiducia nella fattibilità del mio obiettivo ideale, le 80K.
Giovedì e venerdì hanno portato un po’ di sconvolgimenti in un paio di personaggi (tra cui la protagonista) e venerdì sera, in particolare, ho ringraziato la sessione mattutina molto proficua, perché la real life si è dimostrata imprevedibile e mi ha rubato una grossa fetta dell’ora prima di cena in cui potevo scrivere (e non se ne parlava di perdermi Propaganda Live, sorry not sorry).
Ho comunque centrato l’obiettivo personale e del NaNo tutti i giorni, yay! 💪
Weekend di maratone anche questo. Avevo considerato 4500 parole al giorno, ma sabato mattina sono uscita e il vento freddo mi ha fatto venire un mal di testa tremendo (nonostante il berretto) e le prime due sessioni di scrittura ne hanno risentito:
Nel tardo pomeriggio mi ero ripresa dal mal di testa, ma i miei piani il sabato pomeriggio sono sempre ben definiti (devo fare sport, perché non lo faccio durante la settimana) e quindi mi rimanevano le sessioni della sera per arrivare all’obiettivo.
Ne ho fatta solo una (la 4) perché durante le ultime 200/150 parole ho iniziato a chiudere gli occhi […]
NaNo18: terza settimana
Parole scritte: 50.327/50.000
Ebbene sì, ho raggiunto l’obiettivo! Ma era il piano di questa settimana.
Alla luce del test di giovedì e venerdì scorsi, ho applicato lo stesso rigoroso metodo anche alla scrittura di questa settimana: appena tornata a casa, sedere sulla sedia e iPad sotto le mani e scrivere, scrivere, scrivere!
I primi tre giorni della settimana si confermano i più stancanti (ancora una volta mi sono fatta distrarre da un libro, The Kiss Quotient di Helen Hoang) ma sono riuscita comunque a raggiungere le 2K parole che mi ero prefissata in vista dell’obiettivo finale.
Giovedì sono stata di nuovo fortunata a passare una pausa pranzo super proficua che mi ha portata a raggiungere l’obiettivo nonostante avessi saltato una delle due sessioni mattutine. Tornata a casa ho scritto ancora un po’ e il dopo cena è stato puro relax recuperandomi un po’ di video arretrati su YouTube.
Venerdì solito problema: tempo per scrivere solo fino a cena. Sono arrivata all’obiettivo “standard” di circa 1700 parole e a quello personale di 40K parole al venerdì sera. La serata è stata decisamente più rilassata così 🙂
Col weekend, altra write-a-thon: al sabato per raggiungere le 45K, alla domenica per le 50K. Per raggiungere l’obiettivo dovevo scrivere 4715 parole al giorno.
Sabato ho fatto come la volta precedente, con tre/quattro sessioni da 900 parole, ma alla fine della seconda sessione […]
NaNo18: terza settimana
Parole scritte: 50.327/50.000
Ebbene sì, ho raggiunto l’obiettivo! Ma era il piano di questa settimana.
Alla luce del test di giovedì e venerdì scorsi, ho applicato lo stesso rigoroso metodo anche alla scrittura di questa settimana: appena tornata a casa, sedere sulla sedia e iPad sotto le mani e scrivere, scrivere, scrivere!
I primi tre giorni della settimana si confermano i più stancanti (ancora una volta mi sono fatta distrarre da un libro, The Kiss Quotient di Helen Hoang) ma sono riuscita comunque a raggiungere le 2K parole che mi ero prefissata in vista dell’obiettivo finale.
Giovedì sono stata di nuovo fortunata a passare una pausa pranzo super proficua che mi ha portata a raggiungere l’obiettivo nonostante avessi saltato una delle due sessioni mattutine. Tornata a casa ho scritto ancora un po’ e il dopo cena è stato puro relax recuperandomi un po’ di video arretrati su YouTube.
Venerdì solito problema: tempo per scrivere solo fino a cena. Sono arrivata all’obiettivo “standard” di circa 1700 parole e a quello personale di 40K parole al venerdì sera. La serata è stata decisamente più rilassata così 🙂
Col weekend, altra write-a-thon: al sabato per raggiungere le 45K, alla domenica per le 50K. Per raggiungere l’obiettivo dovevo scrivere 4715 parole al giorno.
Sabato ho fatto come la volta precedente, con tre/quattro sessioni da 900 parole, ma alla fine della seconda sessione […]
NaNo18: seconda settimana
Parole scritte: 30.017/50.000
Anche questo scritto in ritardo, ma meglio tardi che mai (è il mio motto, vista la quantità di arretrati che ho in tutti i campi).
I primi tre giorni della settimana sono stati una discesa nel baratro della svogliatezza e del sonno: purtroppo domenica avevo avuto la grandiosa idea di iniziare un libro meraviglioso (Wintersong di S. Jae-Jones, ho ancora gli occhi che luccicano) che mi ha rubato ore di sonno, poi il solito traffico mattutino per lavori in corso sparsi per la città e fratello che fa tardi come se non dovessimo farci già una ventina di minuti di coda sparsi da un mese a questa parte, la sera altro traffico e stanchezza dopo lavoro… diciamo che se lunedì ho raggiunto l’obiettivo, martedì sono arrivata al rotto della cuffia, il mercoledì ho solo fatto felice Scrivener ma il sito del NaNo non mi ha considerata in target (anche se ho plottato la sottotrama dell’idea di domenica sul quadernino).
Così giovedì, dopo aver usato la sessione di scrittura appena sveglia per plottare e aver scritto un po’ prima di entrare in ufficio, ho deciso di cambiare passo e ho chiesto alla mia alfabeta Chià di sopportare i miei aggiornamenti minuto per minuto per sentirmi accountable: le ho detto che appena tornata a casa da lavoro avrei scritto e così ho fatto, le ho detto quando ho finito e quando ho ripreso dopo cena.
CampNaNo 04-2019: quarta settimana
Parole scritte: 50.971/50.000
Quel che stava cercando di dirmi questo mio metodo ubriaco di procedere durante il NaNo19 e questo Camp mi ha suggerito una cosa: forse ho bisogno di fare outline molto più approfondite delle scalette che faccio di solito.
Forse ho bisogno prima di raccontarmi male la storia, ma in maniera rapida, molto riassunta, con qualche dialogo infilato come mi gira, con una forma disordinata da brainstorming.
Forse non posso più pensare di scrivere delle storie a capitoli come ho scritto le mie prime long concluse. Il portale, In trappola, Caccia Grossa sono state più o meno felici eccezioni.
Ho iniziato a zoppicare con CG, mentre i WIP che ho scritto da allora sono rimasti incompleti, e Tramonto Dorato – l’unico di cui ho concluso una prima bozza e una seconda tra cui c’è […]
CampNaNo 04-2019: terza settimana
Parole scritte: 39.180/50.000
Ho fatto quello che non avrei dovuto fare, ma che finisco sempre per fare: sono tornata agli inizi. Ho aggiunto un capitolo e da lì ho cercato di riprendere le fila della storia… per finire col plottare più o meno dettagliatamente le parti che non mi andavano bene.
Che questo sia successo per due tentativi di first draft di seguito vuol dire qualcosa… 🤔
CampNaNo 04-2019: seconda settimana
Parole scritte: 26.396/50.000
Come sempre, durante la seconda settimana iniziano a emergere i problemi. Angst perché volevo andare avanti e per la puzza di bruciato che sentivo già.
Ovviamente, scrivendo questo post dopo il Camp e dopo aver sviscerato su instagram giorno per giorno cosa stava succedendo, ora mi trovo senza parole 😅
CampNaNo 04-2019: prima settimana
Partecipo a questo CampNaNo di Aprile ponendomi come obiettivo 50K parole di un plot bunny contemporary romance che mi ha assalita a fine febbraio e per cui mi sono vista passare davanti agli occhi praticamente tutta la storia, soprattutto il conflitto interiore della protagonista e il conflitto esterno, e aaaaaaaaaah! Voglio scrivere!
Di seguito copertina e sinossi:
Pasticcerie da incubo [più un nome in codice che un titolo]
Dopo la malattia che ha messo il padre di Matilde fuori gioco e la madre che è più assente che mai in pasticceria per seguire il marito, i pasticceri anziani hanno preso il controllo e la nuova generazione fatica a emergere, il tutto mentre i conti non ne vogliono sapere di tornare. Matilde non vuole mandare a monte il frutto del lavoro della […]
Re di Ossa e Pietra
Il 21 marzo, in occasione del primo giorno di Primavera, è uscita per Quixote Edizioni una raccolta gratuita di 7 racconti MM e MF a tema Stonehenge e le leggende d’amore. Si può scaricare [qui].
E ci sono anche io, col racconto MF “RE DI OSSA E PIETRA”.
Prima uscita davvero ufficiale come Alex K. Morland, sono un po’ emozionata!
Sinossi
L’università dà un ultimatum al sogno della vita della professoressa Heather Moore: se le sue ricerche su Stonehenge continuano a non dare risultati, dovrà metterle da parte una volta per tutte.
Per Heather non c’è altra soluzione che affidarsi a un misterioso uomo – o dio? – dal volto coperto da un teschio di cervo e viaggiare nell’età del bronzo per trovare le prove di cui ha bisogno.
Anche se il prezzo da […]
NaNo18: quinta settimana
Parole scritte: 81.178/50.000
Quest’ultima settimana l’ho presa molto easy. Ho cercato di non strafare, soprattutto nei primi due giorni, ma ormai avevo ingranato la marcia e bene o male mi sono sempre tenuta nella media con cui ho scritto tutto il mese.
Il plotting si è fatto sempre più pieno di dialoghi tra parti in cui ragionavo sulla trama in maniera più discorsiva ed è stato molto utile per sentire davvero i personaggio, come non li ho sentiti per tutta la prima parte del mese.
Hanno iniziato anche a spuntare fuori altri plot bunnies per storie nuove o per sviluppare vecchi plot bunnies che mi ero appuntata e quindi il cervello è stato un po’ diviso e impegnato su diverse cose tutte insieme XD
Comunque, alla fine, ieri sera ho raggiunto le 80K che mi ero […]
NaNo18: quarta settimana
Parole scritte: 71.216/50.000
Ho iniziato soft, mettendomi come target finale per il mese le 75K. Ma i primi giorni sono andati molto bene e a fine settimana ho iniziato ad avere abbastanza fiducia nella fattibilità del mio obiettivo ideale, le 80K.
Giovedì e venerdì hanno portato un po’ di sconvolgimenti in un paio di personaggi (tra cui la protagonista) e venerdì sera, in particolare, ho ringraziato la sessione mattutina molto proficua, perché la real life si è dimostrata imprevedibile e mi ha rubato una grossa fetta dell’ora prima di cena in cui potevo scrivere (e non se ne parlava di perdermi Propaganda Live, sorry not sorry).
Ho comunque centrato l’obiettivo personale e del NaNo tutti i giorni, yay! 💪
Weekend di maratone anche questo. Avevo considerato 4500 parole al giorno, ma sabato mattina sono uscita e […]
NaNo18: terza settimana
Parole scritte: 50.327/50.000
Ebbene sì, ho raggiunto l’obiettivo! Ma era il piano di questa settimana.
Alla luce del test di giovedì e venerdì scorsi, ho applicato lo stesso rigoroso metodo anche alla scrittura di questa settimana: appena tornata a casa, sedere sulla sedia e iPad sotto le mani e scrivere, scrivere, scrivere!
I primi tre giorni della settimana si confermano i più stancanti (ancora una volta mi sono fatta distrarre da un libro, The Kiss Quotient di Helen Hoang) ma sono riuscita comunque a raggiungere le 2K parole che mi ero prefissata in vista dell’obiettivo finale.
Giovedì sono stata di nuovo fortunata a passare una pausa pranzo super proficua che mi ha portata a raggiungere l’obiettivo nonostante avessi saltato una delle due sessioni mattutine. Tornata a casa ho scritto ancora un po’ e il dopo cena […]
NaNo18: terza settimana
Parole scritte: 50.327/50.000
Ebbene sì, ho raggiunto l’obiettivo! Ma era il piano di questa settimana.
Alla luce del test di giovedì e venerdì scorsi, ho applicato lo stesso rigoroso metodo anche alla scrittura di questa settimana: appena tornata a casa, sedere sulla sedia e iPad sotto le mani e scrivere, scrivere, scrivere!
I primi tre giorni della settimana si confermano i più stancanti (ancora una volta mi sono fatta distrarre da un libro, The Kiss Quotient di Helen Hoang) ma sono riuscita comunque a raggiungere le 2K parole che mi ero prefissata in vista dell’obiettivo finale.
Giovedì sono stata di nuovo fortunata a passare una pausa pranzo super proficua che mi ha portata a raggiungere l’obiettivo nonostante avessi saltato una delle due sessioni mattutine. Tornata a casa ho scritto ancora un po’ e il dopo cena […]
NaNo18: seconda settimana
Parole scritte: 30.017/50.000
Anche questo scritto in ritardo, ma meglio tardi che mai (è il mio motto, vista la quantità di arretrati che ho in tutti i campi).
I primi tre giorni della settimana sono stati una discesa nel baratro della svogliatezza e del sonno: purtroppo domenica avevo avuto la grandiosa idea di iniziare un libro meraviglioso (Wintersong di S. Jae-Jones, ho ancora gli occhi che luccicano) che mi ha rubato ore di sonno, poi il solito traffico mattutino per lavori in corso sparsi per la città e fratello che fa tardi come se non dovessimo farci già una ventina di minuti di coda sparsi da un mese a questa parte, la sera altro traffico e stanchezza dopo lavoro… diciamo che se lunedì ho raggiunto l’obiettivo, martedì sono arrivata al rotto della cuffia, il mercoledì ho solo fatto felice Scrivener ma il […]
